Translate

lunedì 28 gennaio 2013

Modern Witch League 5#: Witchy Alphabet. "X"


"X" come "Xindhi" o "Xindha" gli spiriti naturali nel folklore albanese

"The maidens went back to bed, but Tanusha could not sleep. Suddenly, she noticed a ring rolling across the floor. Picking it up straight away, she saw on it the image of a youngman. Tanusha wondered where she had seen the face before and recognized it as that of Halil. 
Just as she was about to speak, Halil said to her, “It is I, Halil. Do you believe me?” “How did you get here? You must think you have three hundred souls. 
But come in. Either we will escape for good or we will die here together"
Estratto da una fiaba albanese

Con il termine Xindhi si intende, nella popolare concezione folkloristica albanese, una particolare connotazione di spirito naturale, definito in alcune versione del mito come elfi o creature simili che vivono a contatto con le persone. La parola Xindhi evoca gli spiriti di sesso maschile dediti a mansioni di caccia ed agricoltura mentre il termine Xindha definisce quelli femminili che si occupavano della casa e dei figli. 

Si sa ben poco del folklore albanese, solo negli ultimi anni hanno cominciato a trapelare informazioni portate da studi antropologici o ricerche di settore. Le informazioni più conosciute su queste connotazioni popolari riguardano molto più le feste tradizionali ed i canti popolari più che i racconti tramandati oralmente. Le tradizioni legate agli Xindhi che sono pervenute fino a noi sono però bifronti: da una parte troviamo versioni in cui questi spiriti sono benevoli e danno una mano alla famiglia nello svolgimento delle mansioni quotidiane e dall'altra parte troviamo versioni in cui questi esseri sono definiti da una natura maligna e violenta che, se provocati, oltre a compiere dispetti come nelle tradizioni inglesi, portano l'individuo alla pazzia o alla morte. 

Da questa credenza popolare sorsero una lista di situazioni in cui aumentare l'attenzione per evitare un contatto con lo Xindhi; per esempio fare attenzione ad una porta che cigolava senza essere toccata o addirittura si chiudeva da sola oppure la fiamma di una candela che tremolava e si spegneva. I rimedi popolari contro questi spiriti si differenziarono a seconda delle zone di appartenenza di questa credenza ma spesso coinvolgevano apposite erbe da inchiodare all'uscio o portare con se. 


Nessun commento:

Posta un commento